Ott 192018
 

Proponiamo con “Una foto ogni tanto…” un flusso continuo di immagini tratte dall’archivio fotografico storico e moderno di Athesis Museo Veneto Fotografia di Boara Pisani (PD) – Le immagini sono timbrate AMUVEFO, ma chi fosse interessato ai file puliti e da noi autorizzati per i vari utilizzi, è pregato di contattarci ai seguenti recapiti: Mail: info@athesis77.it – telefono: 0425 95018 – mobile/WhatsApp: 335 1698074. Se avete informazioni utili alla catalogazione delle foto, scriveteci e diteci le vostre impressioni o fate domande sulle immagini qui pubblicate. Grazie.

I FILO’
Ricostruzione storica a cura di Graziano Zanin ph

Si pensa che il termine derivi da filare; infatti, quando nelle sere d’inverno le famiglie si riunivano nella stalla, le donne continuavano a lavorare, filando la lana. L’ambiente, riscaldato dalla presenza degli animali e illuminato da lumi ad olio, accoglieva anche i vicini; qui i giovani venivano a contatto tra loro e col mondo degli adulti, imparavano a costruire gli arnesi da lavoro e ascoltavano dai vecchi i racconti di avvenimenti passati. Tutta la cultura contadina, trasmessa oralmente, passava nel “filò” da una generazione all’altra. Non tutti i “filò” avevano lo stesso prestigio; ce n’erano di più o meno frequentati; ciò dipendeva in parte dall’importanza della famiglia che ospitava e in parte dalla presenza di un novellatore, capace di interessare con le sue storie. I “filò” erano quindi il perno della vita sociale del paese; qui si rinsaldavano i legami tra adulti, vecchi e ragazzi, nascevano simpatie ed amori tra membri di famiglie affini che in tal modo confermavano la lor solidarietà.

Questa immagine è stata pubblicata nel 2000 sul volume “Corti Rurali – Mondo Contadino” edito da AGS Edizioni – Stanghella (PD) per Ass.ne Noi per Voi Anguillara Veneta (PD) con la collaborazione del C.S.V. (Centro Servizio per il Volontariato della Provincia di Padova.