Duilio Avezzù AFI – BFI
Duilio Avezzù
è nato a Cavarzere, dove tutt’ora risiede, nel 1948.
La sua passione per la fotografia inizia negli anni settanta anche grazie all’adesione al Fotoclub Cavarzere. A partire dal 1978 allarga il suo interesse per la fotografia amatoriale e, grazie alle attrezzature di camera oscura del fotoclub, sviluppa i propri negativi e stampa le sue foto in bianconero. I suoi soggetti preferiti sono paesaggi, figure ambientate e ritratto. Nel 1980 si iscrive alla FIAF, Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, e inizia a partecipare a concorsi fotografici, valevoli per la Statistica concorsi FIAF, ottenendo lusinghieri risultati.
Nel 1985 dopo varie segnalazioni e primi premi, viene invitato a partecipare a una rassegna fotografica con i migliori autori del triveneto tra i quali Sergio del Pero e Giorgio Rigon. Poco dopo gli viene assegnata l’onorificenza FIAF AFI – Artista Fotografo Italiano. Sue opere ottengono l’ammissione in mostre internazionali di Andorra, Australia, Belgio e Croazia. Su emostre personali sono state proposte in diverse località del territorio italiano riscuotendo meritato consenso.
La passione per la fotografia e la storia delal sua città lo porta alla ricerca di foto di personaggi e avvenimenti successi negli anni addietro. Recupera, riproduce e ristampa foto d’epoca. Le sue rcerche, divenute mezzo di conoscenza per nuove generazioni, gli hanno permesso di realizzare quindici mostre e diverse pubblicazioni:
- Mostra Antologica 60 anni di calcio a Cavarzere (1985);
- La rotta del Gorzone 1928 (1987);
- 1945 Cavarzere, ultimo obiettivo (1987);
- Frammenti di un Paese (1989);
- C’era una volta il linificio (1990);
- C’era una volta la distilleria (1992, con Carli Baldi);
- Teatro Comunale Tullio Serafin (1993, con Carlo Baldi);
- Viaggio nella scuola 1913-1985 (1996);
- Manifesti a CAvarzere 1868-1924 (1997);
- Il moto club negli anni ’50 (1997);
- Cento anni di Calcio a Cavarzere 1907-2007 (2007, con Enzo Salmaso, Francesco Viola);
- Cavarzere, immagini dal 1880 al 1960 (2000, con Carlo Baldi);
- Frammenti di vita operosa a Cavarzere 1860-1960 (2011).
Collabora anche con altre associazioni e ricercatori del territorio mettendo a disposizione generosamente il frutto del proprio impegno. In modo particolare da ricordare la sua collaborazione con Athesis Museo Veneto Fotografia presso il quale sono conservate diverse immagini messe gratuitamente a disposizione. Per il suo impegno e per l’attività organizzativa e didattica svolta negli anni, nel 1996 a Perugia nel corso del Congresso nazionale FIAF, viene insignito dell’onorificenza BFI – Benemerito della Fotografia Italiana.
Dal 1986, quasi ininterrottamente, ricopre la carica di presidente del Foto Club Cavarzere. Nel 2016, assieme ad altri responsabili di circoli fotografici, costotuisce l’associazione fotografica interprovinciale denominata Confraternita FotoFilò. Dopo oltre 40 anni il suo percorso prosegue con i nuovi mezzi fotografici digitali rispettando comunque il suo personale modo di fare fotografia.
aggiornato al 3 giugno 2018