Luciano Pavanello
28 gennaio 1939 – 16 agosto 2021
tessera Athesis n. 343
“Per sviluppare i negativi FP4 adeguatamente tirà, riscaldavo il rivelatore con le mani, a volte sanguinanti, perché la temperatura era bassa e non avevo la possibilità di fare diversamente. Non avendo né acqua calda né termometro, mi regolavo secondo esperienza e riuscivo quindi ad ottenere quanto di cui avevo bisogno”.
Così Luciano Pavanello, con una palpabile partecipazione emotiva mi parla delle sue vicissitudini per realizzare i servizi per il Resto del Carlino, quotidiano con il quale collaborava, ma che per normative contrattuali non poteva più assicurargli la camera oscura predisposta nel bagno della redazione.
Non potendo fare diversamente s’era abusivamente sistemato nella cella frigo di una macelleria abbandonata e da qui rispondeva alle chiamate per la documentazione fotografica della cronaca della città di Rovigo. Luciano 77 anni. Ora pensionato “favarologo”, ha svolto in particolar modo l’attività di insegnante a partire dall’età di 17 anni (all’assunzione, 1 aprile 1956 c’è stata disattenzione e quando se ne sono accorti i 18 erano compiuti). Pur insegnando presso la scuola Avviamento industriale con annessa scuola tecnica di II grado poi I.P.S.I.A. fino al 1993 (con orgoglio sottolinea di non aver fatto neanche un giorno di assenza, nemmeno quando è stato ingessato per 28 giorni) per diverso tempo ha compensato l’insegnamento con l’impegno di reporter per il citato giornale. Predisponeva i testi ma soprattutto per quanto ci riguarda in questo caso, la documentazione fotografica facendo i “salti” per essere puntuale per consegnare il fuorisacco al macchinista del treno delle 18,10 diretto a Bologna. Pur seguendo altri sport e la cronaca cittadina di Rovigo, quello che maggiormente lo ha coinvolto è stato il rugby. I “Bersaglieri” li ha visti nascere e il difficile periodo del dopoguerra egli l’ha vissuto con grande slancio verso questa attività che ha praticato dapprima come giocatore, poi come cronista ed in seguito anche come padre di giocatori. Simpatico l’episodio che gli rinnova l’attrezzatura fotografica con attrezzatura professionale. Seguendo giornalisticamente il basket femminile aveva avuto modo di gratificare dei commercianti arabi che avendo rapporti commerciali con il presidente della squadra italiana, avevano regalato un tabellone luminoso. Il nostro aveva realizzato un articolo per il giornale. Gli arabi avevano talmente apprezzato il fatto che, oltre a portare in Kuwait 500 copie del quotidiano, avevano promesso a Luciano un regalo. Mantennero la parola: l’omaggio fu nientemeno che una fotocamera Canon AE1 con normale e telezoom 80-200 con la quale in seguito realizzò la maggior parte dei suoi reportages fotografici, dopo aver messo nel cassetto la sua FED 2, “Leica” russa del 1943 e la Bencini Comet 2.
Quasi abbandonata del tutto la fotografia con l’avvento del colore, ha riversato le sue energie nel “Coro Monte Pasubio” apportando il suo contributo di basso dal 1971 al 2006, quando con la sobrietà, la signorilità e l’intelligenza che lo contraddistingue, ha deciso di lasciare posto ai giovani. Un’occupazione che lo ha coinvolto fin da giovane e che tuttora coltiva con passione è la “favarologia” neologismo che sta per lavorazioni tipiche del fabbro ma con un supporto culturale ed artistico di spessore. Particolarmente leggiadre le sue creature in rame che sembrano alleggerire il peso specifico del metallo.
Con il consistente lavoro di recupero della sua produzione degli anni settanta è comunque la fotografia che torna alla ribalta per celebrare degnamente il suo talento. Nel corso degli ultimi dieci anni sono stati catalogati migliaia di fotogrammi riguardanti il rugby, scansiti ed in parte restaurati sono ora ospitati nell’archivio fotografico Terrisaurum – foto77.it – ags-edizioni.it – athesis-news.it
Graziano Zanin
Mostre:
2003 Mostra personale di scultura presso “Galleria Athesis – Pinacoteca P. Favaro” Stanghella (PD)
“Cuor di Rugby ’70” personale di fotografia
2009 presso Galleria Athesis Petrarca – Hotel Ristorante Petrarca – Boara Pisani (PD)
2010 presso Caffè Borsa – Rovigo
2010 presso Spazio Libri – Rovigo
Pubblicazioni:
2009 “Cuor di Rugby ’70” fotolibro B/N ags-edizioni Stanghella (PD) pagg. 212
Eventi: